Il senatore e le fake news

Stamattina su un noto social il senatore Prof. Alberto Bagnai della Lega ha pubblicato una clamorosa fake news sulle EV

Commentando il post di un'altra utente, che recitava "Molte autostrade in Germania sono bloccate a causa dei veicoli elettrici che si sono scaricati al freddo.Anche le auto normali sono bloccate tra veicoli elettrici,non possono aggirare veicoli scarichi.Problemi simili si registrano anche nella Repubblica Ceca", l'ineffabile senatore ha dichiarato: "Del resto è noto che l’elettricità non va d’accordo con due cose che sulla Terra sono meno rare di quanto i babbei credano: acqua e freddo".
Il tutto allgando una foto di un blocco del traffico, casua neve, avvenuto nel 2011.

Ho preferito rispondere nel seguente modo: Tranquillo Prof. Lei continui a credere alla fake news. Io continuo a macinare km anche sotto la pioggia e la neve. Nel frattempo magari potrebbe scoprire che i pacchi batteria delle auto sono isolati e climatizzati

Beh Red69, ma è normale, se frequenti i social ci saranno sempre individui con cui le tue convinzioni si scontrano, non ci si deve preoccupare, il mondo va dove deve andare, è automatico, qualunque cosa si scriva sui social, il mondo e la storia prenderanno una direzione precisa, se sarà quella sbagliata, ci saranno correzioni, ove possibile, tutto il resto è rumore di fondo.

500elettrica ha scritto:Beh Red69, ma è normale, se frequenti i social ci saranno sempre individui con cui le tue convinzioni si scontrano, non ci si deve preoccupare, il mondo va dove deve andare, è automatico, qualunque cosa si scriva sui social, il mondo e la storia prenderanno una direzione precisa, se sarà quella sbagliata, ci saranno correzioni, ove possibile, tutto il resto è rumore di fondo.

Da un senatore ci si aspetta almeno un minimo di controllo delle fonti

red69 ha scritto:Da un senatore ci si aspetta almeno un minimo di controllo delle fonti

Probabilmente non si è mai posto il problema di come un "paese tropicale" come la Norvegia che spinge la transizione energetica da 30 anni, che venderà solo elettrico dal capodanno 2025 e che oggi ha più di 1 auto su 10 circolante di tipo BEV possa gestire il proprio traffico veicolare.

Battute a parte, penso che tutti noi sappiamo che la Norvegia è un paese freddo dove la neve cade copiosa e può raggiungere spessori di diversi metri nel periodo invernale senza bisogno di andare in alta montagna. Dove per più della metà del suo territorio le temperature invernali toccano picchi di -20 e la sua temperatura media invernale è di -7 per più di 6 mesi l'anno.

Penso che non vi sia miglior "collaudo" per una BEV di quello che ci può fornire la Norvegia. Concordo con 500elettrica che dice che il tempo delinea inesorabilmetne il suo corso, però anche la posizione in vista di certe persone che danno il cattivo esempio su come gestire ed assimilare l'informazione sicuramente non è da trascurare.

Sapevo che saresti arrivato con la storiella della Norvegia, ma temo che c'è una piccola differenza con l'Italia, in Norvegia, come ti avevo già detto, sono ricchi, stanno vendendo petrolio e gas, le auto elettriche che possiedono sono principalmente grosse e di conseguenza con grandi pacchi batterie, la macchina più  venduta è Tesla Y con la sua bella pompa di calore e recupero calore da inverter e motori, anche se l'autonomia scende per il freddo, riscaldamento e sedili accesi, visto e considerato che non hanno grandi reti autostradali, si salvano sempre anche con freddo intenso. Inoltre le operazioni di ricarica si allungano con temperature sotto gli 0 gradi, probabilmente molti abitanti hanno garage riscaldati.

Ma qui, dovesse esserci il freddo della Norvegia, con le nostre elettriche citycar dove vuoi andare? Se vuoi puoi fare una prova a Livigno, spesso arriva a -20, fai una prova con la tua citycar elettrica, lasciala fuori una notte in un parcheggio di Livigno a -20. Io sono sempre andato con una Classe A utilitaria diesel, perfetta, anche in giornata, adesso con una citycar elettrica non mi ci metto nemmeno a pagarmi. Ma con una utilitaria Yaris ibrida ci vai senza problemi anche con -20 perchè ho provato, anzi un consiglio, quando si inizia a salire con la Yaris, togliere la modalità eco, per rendere più brillante l'auto in salita, poi la rimettete al ritorno in discesa. Ottima la nuova versione 130cv.

Però la questione costo vs. Reddito pro capite è un'altra storia rispetto a questo topic  
Tu sai quanto io personalmente abbia insistito sul discorso costi anche in altri Forum. Con me sfondi una porta aperta. 
Se il senatore avesse scritto: "bella cosa la mobilità elettrica,  ma ad oggi è roba da pochi italiani piuttosto agiati e pure disposti a qualche sacrificio logistico in più " allora avrei compreso è acrei trovato questa tesi seria, in quanto un politico dovrebbe portare avanti tutte le istanze di tutti i cittadini, ricchi o poveri,  istruiti o meno, etc.
Qua invece vedo una contrapposizione ideologica,e il solito metodo dei partiti populisti , volto a sostenere le proprie tesi ideologiche attraverso fake news

Ho semplicemente risposto per il Caso Norvegia, non la si può prendere sempre come esempio, il topic tratta freddo e auto elettriche, la questione è semplice, pil pro capite Norvegia 2023: US$ 97.410 per il 2024 è previsto US$ 108.586, se guardiamo alla nostra situazione Italiana possiamo immaginare che le auto elettriche vendute sono state quelle con gli incentivi, auto elettriche mediamente piccole, citycar, utilitarie, adesso si è fermato tutto, mentre loro continuano ad acquistare grosse auto elettriche. Ripeto, se nel nostro paese ci fossero le temperature della Norvegia, io non avrei mai pensato di acquistare una citycar elettrica, perchè già in questi giorni che abbiamo temperature di 5 gradi, la mia autonomia è davvero ridotta, se faccio autostrada, non riesco a fare nemmeno 150km, figuriamoci a -20, ed io, una Tesla, attualmente non me la posso permettere.

500elettrica ha scritto:Sapevo che saresti arrivato con la storiella della Norvegia, ma temo che c'è una piccola differenza con l'Italia, in Norvegia, come ti avevo già detto, sono ricchi

C'è solo un problema nella tua affermazione rispetto al topic, non comprendo come il reddito pro-capite influenzi le temperature ambientali della Norvegia dato che si parlava di affermazioni che le auto elettriche si fermano in mezzo alla strada con il gelo. Se tale affermazione fosse vera in Norvegia con l'attuale parco circolante le auto dovrebbero essere stagionali, cioè le usano solo con le temperature alte cioè 4 mesi l'anno!

Non hai capito perchè non leggi i miei post, scrivi di getto.

Lo rispiego, se prendiamo il pil pro capite della Norvegia, c'è un enorme differenza fra quello Italiano, questo significa che possono permettersi principalmente auto di un certo livello, grosse auto, auto come Tesla, che infatti è la più venduta in Norvegia, questo significa che se le temperature scendono anche a -20, anche se l'autonomia di conseguenza scenderà, i pacchi batteria di una Tesla sono talmente grandi che rimane comunque un autonomia decorosa.

Non puoi sempre paragonare la Norvegia all'Italia in ogni discussione, non è possibile paragonare i due paesi sulla mobilità elettrica, loro hanno soldi per poter acquistare grosse auto elettriche che gli permettono comunque autonomie decorose nonostante le temperature sfavorevoli.

Per la nostra situazione economica, possiamo permetterci principalmente city car incentivate, se ci fosse il freddo della Norvegia, stiamo parlando di -20, le nostre citycar non sarebbero propriamente la scelta migliore, molti di noi avrebbero già abbandonato perchè oltretutto abbiamo molte autostrade rispetto ai Norvegesi, freddo intenso e autostrada uccidono le piccole auto elettriche.

Spero di essere stato chiaro ma se vuoi faccio disegni esemplificativi.

Però sia io che Replay possediamo una di quelle city car a cui ti riferisci e comunque in inverno quei 100km ce li hai.
Peraltro non è che con quelle city car anche a benzina ci vai in autostrada perchè sono appunto city car.
Il problema da noi semmai è che:
1) malgrado gli incentivi quelle city car costano comunque troppo
2) da noi non tutti abbiamo box o posti auto privati che è uno dei fattori chiave per consentire lo sviluppo dlela mobilità elettrica

red69 ha scritto:Però sia io che Replay possediamo una di quelle city car a cui ti riferisci e comunque in inverno quei 100km ce li hai.

Come ripetuto più volte, qui non siamo in Norvegia, c'è una bella differenza, se un giorno ti avvicinerai con la tua city car ad una temperatura di -20, comprenderai perfettamente che cosa intendevo dire nei miei post.

Sai cosa succede Red69, possiedi una city car ma possedendo anche una Tesla, non ti rendi conto ma in definitiva, tutti i tuoi ragionamenti sono tutti basati solo sulla Tesla.

Certamente. Ma la city car è stata presa per fare appunto la city car.
Ovviamente non mi faccio problema a dirti che è una mezza auto, rispetto a quello che potresti fare con la corrispondente termica in termini di raggio d'azione.
Ci sono altri tipi di vantaggi che ben conosci.
Ora tutto questo, però, vale tanto col freddo che nella bella stagione

Sono d'accordo, la city car, e tutte le auto elettriche con bassa percorrenza, quindi quelle che non garantiscono un'autonomia dignitosa, almeno pari a Tesla, devono essere prese per un uso cittadino.

Naturalmente questo si scontra come avevi anticipato, il prezzo, quindi converrai con me se ti dico che la maggior parte di noi non può avere 37 auto per poter circolare, la maggior parte si può permettere a malapena un auto e con quell'auto ci deve fare tutto, spesa, lavoro, vacanze, week-end, gite in giornata, ti assicuro che con una city car elettrica non le puoi fare. Ma con i soldi di un attuale city car elettrica, ti compri una macchina decente con cui puoi fare ogni cosa, anche ad andare a -20.

Poi io chiudo qua perchè si ritorna a ripetere sempre le stesse cose. Tu hai una Tesla, sono sicuro che ne sei soddisfatto, ma non lo puoi dire di me, io non lo sono assolutamente, fortunatamente ho altre auto, ma non tutti possono permetterselo.

BEh ovvio. E infatti le EV in Italia non sono nememno l'1%.
Per ora.
C'è sempre un perchè nelle cose

500elettrica ha scritto:Non hai capito perchè non leggi i miei post, scrivi di getto.

Ti garantisco che leggo i post integralmente e con la dovuta attenzione, non ho problemi a leggere post lunghi al contrario della tua richiesta di essere sintetico perché i post troppo lunghi dal tuo punto di vista non sono adeguati ad un forum.

500elettrica ha scritto:Lo rispiego, se prendiamo il pil pro capite della Norvegia, c'è un enorme differenza fra quello Italiano, questo significa che possono permettersi principalmente auto di un certo livello, grosse auto, auto come Tesla, che infatti è la più venduta in Norvegia, questo significa che se le temperature scendono anche a -20, anche se l'autonomia di conseguenza scenderà, i pacchi batteria di una Tesla sono talmente grandi che rimane comunque un autonomia decorosa.

Quanto affermi mi appare alquanto forzato ed implicitamente stai affermando che le auto elettriche con il freddo non camminano. Che ci sia una riduzione di autonomia è certo e su questo non si discute, ma arrivare alle dichiarazioni del senatore ce ne vuole.

Parlando Italia vs Norvegia, il reddito pro-capite è sicuramente più alto anzi direi quasi 2,8 volte quello italiano, di contro mi permetto di far notare che il governo è stato costante nel proporre una politica di defiscalizzazione delle auto BEV rendendole più appetibili.

Se vai sui siti di Tesla e VW puoi confrontare tu stesso che Tesla M3 ITA 43.478€ vs M3 NOR 34.715€ oppure Tesla MY ITA 47.978 vs Tesla MY NOR 38.341 mentre nel mondo termico possiamo confrontare una T-ROC LIFE 1.5 Benzina TSI-DSG ITA 34.700 vs NOR 38.230.
(Prezzi confrontati su OSLO, perchè in Norvegia le auto pagano una tassa per la messa su strada in base alla distanza dalla capitale ed un veicolo a TROMSO può costare anche 5000 € in più se termico contro i 1000€ se elettrico)

Le auto elettriche da 20 anni in Norvegia costano meno delle termiche primo fattore di interesse della popolazione, secondo come dici tu maggior capacità di acquisto, ma se una tesla M3 di base in Italia fosse a 34K anche senza incentivi ti direi che ne vedresti molte di più in giro. Infine, toccato con mano, un auto elettrica in Norvegia fa molti più km che in Italia per via della conformazione orografica e dei limiti nettamente più bassi, quindi un "habitat" ideale per l'elettrica. La mia Nissan con un pieno viaggiava anche sullo 0 gradi sempre intorno ai 400 km contro i 356 km dichiarati dalla casa.

Ma se vogliamo fare un confronto Norvegia vs Italia nel dettaglio apriamo un topic dedicato perchè è di sicuro interesse, dal punto di vista del freddo a parità di modello in Italia ed in Norvegia se fosse vero quanto afferma il senatore di questo topic viste le temperature polari del nord europa tutti dovrebbero avere l'auto surgelata e ferma in garage.