Auto ad Idrogeno

In questo forum manca la voce auto ad idrogeno, ritengo che bisognerebbe dare più spazio a questo argomento, gli studi continuano, non è abbandonato.

500elettrica ha scritto:In questo forum manca la voce auto ad idrogeno, ritengo che bisognerebbe dare più spazio a questo argomento, gli studi continuano, non è abbandonato.

Hai ragione, non è stata prevista al momento ma la sezione "Altro" come hai giustamente fatto tu serve proprio per dare dignità a qualsiasi argomenti quando questo inizierà a generare un adeguato numero di post.

Oggi già parlare di elettrico ci si sta rivolgendo ad un mondo di nicchia pur essendo una realtà in crescita ed oggi si è già più abituati a vedere auto BEV in strada quotidianamente rispetto a 5 anni fa.

L'Idrogeno è ancora quasi solo un progetto su carta, le poche auto circolanti fanno capo a realtà aziendali o sperimentazioni ed anche le stazioni di ricarica sono molto scarse. Oggi in Italia sono commercializzati solo 2 modelli di auto 1 Toyota e 1 Hyundai il cui prezzo si attesta tra i 75-80.000 €. C'è chi si lamenta del prezzo delle Elettriche immaginiamoci cosa si può dire di un auto ad Idrogeno.

A questo aggiungi che esistono 2 realtà con questo tipo di alimentazione, le FCEV cioè quelle a Cella di combustibile, quindi l'idrogeno reagisce con l'ossigeno preso dall'atmosfera, genera corrente che passa in una batteria di limitate dimensioni per fare un po' da Buffer e consente di viaggiare per lunghe percorrenze. Sia Toyota che Hyundai oggi offrono questa soluzione.

Poi ci sono le HICEV di cui BMW con la Serie 7 fu una delle prime ad arrivare sul mercato dimostrando che era possibile riconvertire un progetto termico in un auto non inquinante. In questo caso l'Idrogeno viene fisicamente bruciato in un motore termico miscelandolo con Ossigeno e producendo vapore acque e calore.

Il punto debole di questo tipo di veicoli e lo stoccaggio e produzione che risulta ancora "debole", infatti se le due tecnologia al momento potrebbero già essere sfruttabili con relativa facilità ed economia di scala, rimane il prolema di produrre e distribuire grandi quantità di Idrogeno.

Personalmente credo che tale tecnologia potrebbe far partire la sua diffusione più che dal mondo delle auto private nel mondo dei mezzi pesanti, navi ed aerei. Motori a reazione alimentati ad Idrogeno Liquido che sfruttano la collaudata tecnologia dei vettori spazioni sono già una realtà, mentre grandi camion o mezzi di trasporto come Bus o Navi potrebbero facilmente essere riconvertiti HICEV ammortizzando la spesa iniziale grazie al fatto che sono mezzi dalla lunghissima percorrenza km.

Oggi sul podio delle auto H2 in EU ci sono Germania (2.138 veicoli), Francia (862 veicoli) e Olanda (610 veicoli) e solo il 50% delle nazioni EU ha qualche veicolo immatricolato, noi ad esempio ne abbiamo 56 tutte dislocate a Bolzano dove è presente l'unica stazione di ricarica Italiana. La Germania che ha investito molto di più al momento offre 89 stazioni (di cui 9 aziendali a bassa pressione), 19 (di cui 14 aziendali a bassa pressione) e Olanda 7. Numeri decisamente minimalisti
[Fonte: Osservatorio della Comunità Europea]