Regola del 20-80%; Qualcuno la segue?

Spesso i costruttori di auto suggeriscono sempre di mantenersi in un range di ricarica della batteria di trazione al litio, sempre tra il 20% e l'80% di carica per evitare che il degrado dello stesso accumulo si faccia sentire troppo in fretta.

Per evitare questo problema, per esempio Tesla (giusto per citare una ditta a caso che fa le cose per bene ) suggerisce invece solo di evitare di scaricare la batteria al di sotto del 20% e non più quella di lasciarla carica al 100% perché ormai per le sue vetture utilizza gli accumuli al litio con chimica LFP, conosciute anche come LiFePo4 (Litio, Ferro fosfato legati tra di loro con 4 polimeri).

Ma noi comuni mortali (tranne Red che ha appunto una Tesla ) cercate di essere molto attenti a questa regola?

Io per esempio: abbastanza.
Sopratutto quando carico lento, quindi in città, faccio molta attenzione a non superare l'80 o al massimo il 90%, sopratutto quando so che in previsione non ho da usare l'auto e infatti questa forbice di carica, è molto importante seguirla sopratutto in occasione di fermi prolungati (oltre 1 mese).

Invece durante i viaggi lunghi o comunque quelli che vanno oltre l'autonomia dell'auto, vuoi per i consumi non proprio bassissimi della Opel Corsa-e 1° serie (anno 2020), vuoi per la batteria non particolarmente capiente (tra i 41 e i 45 kWh reali), mi vedo costretto caricare sempre al 100% alle fast per poi proseguire il viaggio in modo da evitare di fermarmi ancora prima di aver percorso meno di 200km.
Per me, una sosta ogni 200km sono il minimo sindacale per affrontare un viaggio lungo ma sarei contento di fermarmi ogni 300km che sarebbe il mio ideale ma, la mia attuale auto non me lo permette.

Peccato che la nuova Opel Corsa-e che finalmente monta il rapporto di trasmissione giusto (un po' più lungo per avere consumi ridotti in generale) e la batteria più capiente (da 50 a 54 kWh che sarebbero circa 48 o 49kWh reali) garantendo un'autonomia dichiarata fino a 402 km, ce la dovrebbe fare permettere di viaggiare con soste ogni 300km.

Data la mia esperienza, al dato WLTP, bisognerebbe valutare il 76% di quello dichiarato quindi, il 76% di 402km dovrebbero essere 305km.

Voi invece come vi comportate con la regola 20-80%?

Mah. Io ho la long range che ha le batterie tradizionali.  In questo caso Tesla consiglia solo di non superare il 90% nelle ricariche ordinarie.
In generale a me sta storia del 20-80 mi è sembrata solo una trovata pubblicità per dichiarare tempi di ricarica bassi rispetto a quelli effettivi.
Peraltro per le auto con meno di 60kwh di batteria, contare su solo il 60% effettivo di batteria vuol dire ridurre l'autonomia a 100km che diventerebbero addirittura 60- 70 in inverno con una Smart o una Twingo.
Alcune auto, tra cui la mia twingo non hanno il massimo regolabile,  quindi a maggior ragione io vado spesso fino al 100% nella ricarica notturna casalinga, e per buona regola collego l'auto alla wb tutte le volte che torno a casa con meno del 50% (che può essere anche l'8%, per dire).
La Tesla LR è differente. Difficilmente attacco se non sono sceso al 30-35% e comunque in una notte di casalinga non arrivo mai all'80-90%, perché in media si carica un 35-40% ogni 8-10 ore a 16A.
In viaggio è un'altra storia e dipende dalla strategia di viaggio. In ogni caso se le HPC non sono frequenti conviene non andare sopra il 70-75% per ragioni di ottimizzazione della velocità di ricarica

red69 ha scritto:In generale a me sta storia del 20-80 mi è sembrata solo una trovata pubblicità per dichiarare tempi di ricarica bassi rispetto a quelli effettivi

Nì...
Cioè, in parte secondo me è vero, d'altra parte forse no.

Per quanto riguarda il degrado non te lo so dire perché ci vorrebbe un'esperienza diretta che va ben oltre il decennio e per ora è ancora poca la gente che possa raccontare un'esperienza del genere.
Per le nostre batterie con la chimica che non sia la LFP, in effetti lasciando carica la batteria al 100%, noto un effetto di autoscarica più accentuato rispetto che a lasciarla all'80% e notando questo comportamento, forse ci sta che potrebbe essere un sintomo che sia legato ad un'accelerazione sul degrado  

red69 ha scritto:Peraltro per le auto con meno di 60kwh di batteria, contare su solo il 60% effettivo di batteria vuol dire ridurre l'autonomia a 100km che diventerebbero addirittura 60- 70 in inverno con una Smart o una Twingo

Beh tra i 22kWh della Twingo e della Smart e i 60kWh della Tesla, c'è un altro mondo: 35-40kWh
Sono d'accordo che con batterie piccole (fino a 22kWh) il range di utilizzo non potrà ridursi al 20-80%, sarebbe troppo scomodo nella vita quotidiana, anche in occasioni di brevi spostamenti.
Io personalmente ho posseduto la Zoe R240 (22kWh) e la C-Zero (12,5kWh utilizzabili) e con tagli così piccoli è normalissimo caricare sempre al 100% anche se riuscivo a non scaricarla al di sotto del 20%.

Invece con la mia attuale Opel Corsa-e riesco a mantenere il range 20-70% tranquillamente perché ci percorro sempre 160km mantenendo tale distanza anche in inverno quindi è compatibile con il mio utilizzo.

Ma in occasione di viaggi lunghi

red69 ha scritto:se le HPC non sono frequenti conviene non andare sopra il 70-75% per ragioni di ottimizzazione della velocità di ricarica

che purtroppo con la mia non posso fare perché anche viaggiando a 110km/h, non riuscirei a fermarmi ogni 200km con almeno il 20% di batteria.
Quindi in queste occasioni caricando alle HPC, stacco sempre al 100% (20-100%) ma per fortuna che il sistema di ricarica Fast della PSA in CCS2 è molto veloce e per arrivare al pieno ci impiego quasi sempre 45 minuti che tutto sommato, non è un tempo particolarmente impegnativo

Il mondo delle auto con batterie intorno ai 45kwh è in effetti un mondo di mezzo
Ma proprio per questo rischia di non essere ne carne nel  pesce.
Tieni conto che il prezzo di queste auto è elevato, la Twingo almeno lho presa con 14k. Dovessi farci solo 100k km in 10 anni, causa ricariche al 100%, comunque la ripago