Trasmissione Piazzapulita del 14 Marzo

ieri a Piazzapulita hanno deidicato una buona ora al tema delle EV (purtroppo da mezzanotte all'1, ma in giro si trova il link)

Solita storia, servizi e dibattiti in studio con favorevoli (tra cui il buon Armaroli) e contrarian

A costo di essere impopolare su un Forum di EV, io dico, che rispetto ad altre volte, la trasmissione non mi è dispiaciuta.
Di argomenti validi ne sono stati citati tanti dalla geopolitica, alle considerazioni sulla salute nelle città (molto bello il servizio col passeggino) a prescindere dall'impatto globale sulla questione del riscaldamento globale.

Il taglio non era di quello che piace ai fanboy dell'elettrico (per loro bisogna parlare bene a prescindere, il che è spesso controproducente, ma vallo a farglielo capire...)

Ma se si guarda il tutto con un occhio più neutrale, e si mettono insieme i pezzi dei vari contributi, sono state dette grandi verità, insieme a qualche altra cosa sicuramente più capziose. Ma tant'è, non si può pretendere esaustività da una trasmissione della tv generalista

Se parliamo di trasmissioni tv e transizione energetica, possiamo vedere qualche considerazione all'interno di questa trasmissione su La7, da circa minuto 0.36 (-1:02.00)

https://www.la7.it/inchieste-da-fermo/rivedila7/laltra-america-di-trump-inchieste-da-fermo-puntata-del-1332024-13-03-2024-531272

Ma nessuno ha notato una cosina simpatica a proposito della ricarica alla becharge?

red69 ha scritto:Ma nessuno ha notato una cosina simpatica a proposito della ricarica alla becharge?

Forse so a cosa ti riferisci:

All'interno della trasmissione c'è una vera furbata di Formigli (o chi per lui) che consiste nel far volutamente utilizzare all'inviato un connettore lento da 22kW nonostante questo facente parte di una colonnina SuperFast della Becharge che ne può erogare 150kW affermando contemporaneamente 2 cose false con un solo gesto:

1) Che doveva aspettare 2 ore e mezza per arrivare al pieno facendo intendere che non c'era altra possibilità.
Utilizzando il cavo da 22kW, il modello di auto elettrica utilizzato (500e), con quel cavo carica solo a 11kW in alternata.
Invece noi sappiamo che poteva utilizzare il CCS2 (150kW invece della Type2 utilizzata da 11kW) impegnandoci un quinto del tempo dato che poteva caricarsi in mezz'oretta con il CCS2.
2) Che la tariffa standard, anche caricando lento (11kW), è pari a 0,9€/kWh quando invece questa è la tariffa da colonnina e da ricarica veloce, appunto, in DC e non in quella sola AC (le colonnine più piccole) che possno far pagare il kWh anche a 0,38€ o 0,40€ cioè, meno della metà della veloce.

Questo gesto è volutamente fazioso e tende a dimostrare che la trasmissione sia volutamente pilotata al punto da voler creare forzatamente un contrasto tra i sostenitori della mobilità elettrica e quelli contro.
In effetti, anche se nel resto della trasmissione ci sono comunque contenuti interessanti, alcuni gesti come questo, sono volti solo a creare ulteriore disinformazione legata alla mobilità elettrica.

Kimera ha scritto:In effetti, anche se nel resto della trasmissione ci sono comunque contenuti interessanti, alcuni gesti come questo, sono volti solo a creare ulteriore disinformazione legata alla mobilità elettrica.

Non avendo visto la trasmissione, non so di che cosa stiate parlando, tuttavia mi sono reso conto che i fan dei veicoli elettrici, in ogni post e in ogni argomentazione finiscono sempre con questa frase: "Disinformazione oppure boicottaggio della mobilità elettrica".

Io non credo proprio che sia così, nessuno sta boicottando o creando terra bruciata ai veicoli elettrici. Casomai è il contrario, i possessori dei veicoli elettrici esaltano oltremodo questa mobilità e invogliano all'acquisto senza considerare le necessità e possibilità dei singoli automobilisti.

Io credo che ognuno di noi abbia le facoltà per considerare se può acquistare un veicolo elettrico, e dal momento in cui non lo acquista, significa che ci sono ragioni ben precise che sono state attentamente valutate e vanno al di là di qualsiasi disinformazione e boicottaggio, nonostante qualcuno continui a sostenere questa tesi che offende profondamente gli automobilisti, facendoli apparire come degli sprovveduti non in grado di intendere e di volere.

Siccome poi, in Italia e nel mondo, sono la stragrande maggioranza quelli che non sono convinti di acquistare questa mobilità elettrica, non è concepibile che siano tutti in errore e soggiogati dalla disinformazione.

Ho visto la seconda puntata di Piazza Pulita, 04/04/2024, purtroppo questo diritto di replica, gentilmente concesso da La7, ai contestatori della prima trasmissione, a mio parere, non ha avuto argomentazioni convincenti che faranno cambiare la posizione degli Italiani riguardo ai veicoli elettrici..