Auto elettrica?! Va benissimo, come seconda o terza auto.

Dopo tre anni di utilizzo e 45 mila km, sono giunto alla mia conclusione su questa mobilità: l'auto elettrica va bene come seconda auto per fare commissioni giornaliere, l'ho comprata con i secondi incentivi, ho speso relativamente poco, non certo il prezzo di listino, non pago il bollo, tuttavia, a causa della scomodità delle ricariche fuori casa e i prezzi alle colonnine aumentati, carico a casa e uso la termica per medio lunghe percorrenze.

In considerazione di ciò, può essere interessante come seconda auto di famiglia se si abita in città, se ci sono forti incentivi e un auto da rottamare, come del resto è accaduto con gli ultimi aiuti, la maggior parte delle auto elettriche vengono vendute solo ed esclusivamente se c'è una motivazione economica per acquistare quell'oggetto, per il resto si vende poco.

Naturalmente questo è il mio personale parere che rispecchia la mia situazione attuale, per altre famiglie potrebbe essere diverso, spesso si può acquistare una seconda auto termica, nuova o usata, per poche migliaia di euro che fa lo stesso servizio, spendere di più, al momento, non ha senso, sarebbe paradossale che la seconda auto costi più della prima auto di famiglia.

Diciamo che a seguito della mia personale esperienza (guido elettrico dal 2016), sono giunto più o meno alla stessa conclusione anche se, sopratutto all'inizio, sembrava che invece doveva esplodere in una rivoluzione in poco tempo.

Il problema che ancora insiste nella mobilità elettrica sono 2:
1) Prezzi ancora troppo alti dei veicoli
2) Ricarica ancora lentuccia (30 min minimo all'80%)

Oltre a questi due limiti si è aggiunto un terzo:
Sistema contrario alla mobilità elettrica.

Prezzi alla colonnine pubbliche del tutto sproporzionati al reale valore dell'elettricità.
Costi così eccessivi che tranquillamente raggiungono fino a 10 volte il costo dell'elettricità domestica, hanno definitivamente limitato l'utilizzo dei veicoli elettrici in città e con ricarica domestica.

Il prezzo delle ricariche alle colonnine pubbliche è un problema da non sottovalutare, bisogna fare i debiti conti, quando l'abbiamo acquistata noi, i prezzi erano accettabili, si caricava a casa e negli spostamenti si metteva in conto il prezzo più alto ma si faceva una media, alla fine si riusciva a risparmiare qualcosa, pur di risparmiare a molti stava bene di perdere un pò di tempo a ricaricare, con i prezzi attuali alle colonnine pubbliche, non ha più senso perdere anche 1 minuto a ricaricare in giro.

Attualmente bisogna ragionare molto bene prima di approcciarsi a questa mobilità elettrica, in particolar modo se si ha poca disponibilità e senza incentivi, paradossalmente invece se si hanno soldi, conviene acquistare una Tesla, si hanno prestazioni da supercar senza pagare bollo e superbollo a pareggio di ricariche costose alle colonnine, sino a quando sarà possibile.