I nuovi abbonamenti BeCharge Plenitute daranno una spinta a chi usa sola ricarica pubblica?

Sono stati lanciati relativamente da poco i nuovi piani tariffari in abbonamento di BeCharge/Plenitute che introducono una importante novità sul mercato elettrico e che ritengo porteranno un notevole vantaggio a chi ricarica esclusivamente pubblico oltre a fidelizzare maggiormente il pubblico.

Fino ad oggi molti di noi erano abituati che in occasioni di lunghi viaggi o spostamenti che richiedevano ricariche fuori casa, sottoscrivevano abbonamenti con i vari gestori con quantità di Kwh predefiniti da consumare entro 30gg e a modificare il taglio o tornare al payperuse quando non più necessario.

Questo tipo di schema costringeva l'utente a presidiare in modo abbastanza preciso i propri consumi e quando i kWh pre-acquistati non erano sufficienti ad allargare prematuramente l'abbonamento fino addirittura a sottoscriverne più di uno con più account o con differenti gestori quanto la tariffa ExtraLarge non consentiva di coprire l'intera necessità energetica della nostra BEV.

ENI PLENITUDE/BECHARGE ha introdotto 3 tariffe in abbonamento denominate BE Start, BE Medium, BE Premium rivoluzionando il mercato perchè di fatto a fronte di un canone mensile ci si garantisce uno sconto alla colonnina rispettivamente del 20%, 30%, 40% del costo payxuse. Questa novità introduce di fatto la possibilità di ricaricare una quantità infinita di kWh a prezzo agevolato senza preoccuparsi di sforare le soglie o peggio di consumare forzosamente kWh residui in prossimità della scadenza mensile dell'abbonamento per non regalarli al gestore.

Di contro per chi fa uso di ricariche pubbliche con RFID richiede molta più attenzione perchè il prezzo che si pagherà non è visibile sulla colonnina se preventivamente non verificato da APP del gestore che ha rilasciato RFID. Di fatto se devo aprire l'app ed individuare la colonnina prima di caricare per conoscere il prezzo del rifornimento, a quel punto la comodità della RFID viene meno dato che vista la tariffa con un TAP sullo schermo dello smartphone abilito la ricarica.

Inoltre anche BeCharge in linea con EnelX ed altri gestori Europei introduce il concetto di Piano Tariffario Nazionale e ricarica Prevalente, per limitare la circolazione di abbonamenti all'estero e quindi tale tariffa è applicabile solo sul territorio Nazionale.

Ad oggi tra gli operatori Italiani manca una tariffa Europea per chi viaggia all'estero che faciliti le operazioni di ricarica, altri paesi come Germania, Portogallo e Olanda su questo sono avanti e su questo Tesla offre nuovamente una "marcia in più" grazie alla rete di supercharger che consente di caricare ovunque senza pensieri e troppe sorprese tariffarie.

EnBW ad oggi è il gestore Europeo con la migliore offerta, ma è attivabile solo se si ha una domicilio/residenza Tedesca e consente di ricaricare in Europa ad un prezzo medio di 0,50 €/kWh. Inoltre la Germania come molte altre nazioni europee hanno già introdotto piani tariffari in abbonamento con il bundle casa, e ad Esempio EnBW porta il costo di rifornimento a 0,35€ / kWh per chi ha anche un piano domestico con lo stesso gestore.

Il mercato dei rifornimenti pubblici è sicuramente in fermento e nel 2024 penso che vedremo nascere molte novità anche se mi piacerebbe una maggiore regolamentazione dalla U.E. sul mondo dei rifornimenti BEV.

Espongo la mia idea dopo aver "studiato" tutti i piani tariffari della EniPlenitude (BeCharge).

In pratica inizia ad esserci un minimo di sconto rispetto alla tariffa media (comunque altissima rispetto al costo di circa 0,10€/kWh del PUN odierno) omunque alta dato che si parla di 0,5€/kWh, soltanto superando circa 400 o 500kWh/mese.

Tra l'altro, questi sconti, riescono ad essere applicati solo inserendo manualmente i vari "incentivi" che l'azienda propone attraverso l'uso della sua tariffa e cioè, con inserimento di coupon, di sconti, ecc... agiungendo conplicazione a complicazione già di fondo di come si seguono le logiche delle ricariche pubbliche.

Io ho studiato un pò la storia, e ritengo che, tutti questi prezzi secondo me sono momentanei e legati alla situazione stagnante dei veicoli elettrici, credo che con il tempo, i prezzi saranno allineati con quelli dei carburanti Benzina, Diesel, Gas.