Rilevazione consumi estivi a 110km/h con servizi attivi

Volevo condividere con voi dei dati che ritengo molto interessanti della Opel Corsa-e 2020.

Nonostante l'autostrada (110km/h di cruise control), nonostante il dislivello (avevo a sfavore 400m di altitudine) e nonostante tutti i servizi accesi (Aria Condizionata impostata a 23°C, ricarica dello smartphone, cruise control adattivo con l'assorbimento energetico del radar, ecc...) i consumi si sono assestati soltanto a 15,8kWh/100km

Addirittura all'arrivo della colonnina con un dislivello a sfavore soltanto pari a 50m, il consumo totale si è definito a 15kWh/100km.
Purtroppo non l'ho immortalato con una foto il dato...

Questo mi fa dedurre due cose:
1) Anche se i servizi sono tutti attivi, con il caldo l'auto elettrica consuma meno a prescindere, sempre.
In inverno invece consuma di più, sempre, anche con riscaldamento spento.
2) I consumi risultano già buoni con la versione 2020 (la mia) in cui è installato il rapporto di trasmissione sbagliato perché troppo corto che fa consumare di più ad alte velocità e con batteria più piccola (45kWh circa contro i 51kWh della nuova versione 2024) che nonostante tutto mi garantisce sempre 250km di autonomia con ancora un 10 o 12% disponibili (280km in totale).

Se questa versione si comporta così bene, penso che la nuova identificata con "Restyling 2024" (402km di WLTP invece dei miei 337km), possa fare ancora meglio!
Penso che se ne vedranno delle belle

Ho notato che c'è molta differenza di consumi fra un auto elettrica e l'altra quando si usano riscaldamento e climatizzatore, allora ho cercato di capire il perchè, e sono arrivato alla conclusione che gli impianti di riscaldamento e aria condizionata sono molto diversi da un auto e l'altra, per esempio la mia 500e riscalda l'abitacolo con una semplice resistenza PTC, il consumo di questo elemento è abbastanza elevato, mentre l'impianto di una Tesla è molto più efficiente, utilizza Pompa di Calore, ma sfrutta anche il calore del motore, dell'inverter e batterie, sicuramente un impianto molto complesso, con scambiatori, sensori, valvole, pompe, diversamente sarebbe calore sprecato, tutto ciò porta enormi vantaggi in termini di autonomia anche in inverno.

500elettrica ha scritto:Ho notato che c'è molta differenza di consumi fra un auto elettrica e l'altra quando si usano riscaldamento e climatizzatore, allora ho cercato di capire il perchè, e sono arrivato alla conclusione che gli impianti di riscaldamento e aria condizionata sono molto diversi da un auto e l'altra,

Si effettivamente anche io avevo cercato di capirci qualche cosa, soprattutto notando le differenze tra Leaf e Twingo. La Leaf con l'app LeafSpy riesco a tenere sottocontrollo tutti i consumi a puntino, mentre Twingo è ancora difficilmente interfacciabile quindi ti puoi basare solo su i dati di cruscotto.

Anche io ho scoperto che sulla Leaf, anche se è un progetto vecchio, in parte recuperano il calore prodotto dalla dissipazione elettrica, ma non lo riesce a fare subito e quindi ove non è possibile usa la classica resistenza elettrica. Infatti la Leaf ha comportamenti nei consumi della climatizzazione completamente differenti da giorno a giorno anche a parità di temperature esterne rigide e il raffreddametno passivo le viene incontro. Infatti se parto dal box con l'auto "fredda" i consumi sono nettamente più alti mentre con un fine carica a bassa tensione casalinga già incremente l'efficienza di almeno un 20% anche sugli spostamenti brevi.

Questo fenomeno è prevalentemente dovuto a due fattori:
a) Il pacco batterie è più caldo, di norma intorno ai 20° dopo una ricarica contro i 14-15° della temperatura ambientale del box;
b) la climatizzazione fin dall'inizio parte bassa come assorbimenti (ca. 0,500 kWh) contro i classici 3-4,5 kWh che attua a clima freddo.

Va notato anche un altro aspetto non trascurabile, il box è comunque più caldo la mattina quando carico le auto nottetempo di diversi gradi anche con temperature rigide ed addirittura su Twingo se la carico al 100% lo stesso abitacolo internamente è decicsamente più caldo, talmente caldo che ho imparato nei casi di carica al 100% a lasciare i finestrini aperti altrimenti mi trovo con il problema opposto di dover raffrescare l'auto alla partenza perchè fastidiosamente calda. La Twingo ha un meccanismo di raffreddamento ad aria ed è evidente perchè durante la carica dalla mascherina frontale attiva ad intervalli regolari un ventolone di estrazione aria calda che butta fuori.

La twingo di contro a mio avviso non sembra sfruttare il calore prodotto dalla dissipazione ed infatti anche nei percorso lunghi mattutini tende ad essere più energivora a prescindere dalla temperatura del pacco batteria. In media anche di un 10-12$ in più.

La Twingo d'inverno non è particolarmente prestante, mentre con la bella stagione e una guida accorta è in grado di spuntare risultati molto interessanti

Allego qui un documento pdf aggiornato al 16/10/2023, molto interessante e serio, a cura di SvizzeraEnergia in collaborazione con il Touring Club Svizzero, che riguarda i consumi delle auto, anche rapportati al veicolo a benzina, interessante notare come una Tesla model 3 praticamente consuma come una city car elettrica.

https://www.verbrauchskatalog.ch/media/tmp/hvraingem7to44r3s04di7ivo6.pdf

Apro una discussione con questo documento altrimenti non viene trovato qui.

red69 ha scritto:La Twingo d'inverno non è particolarmente prestante, mentre con la bella stagione e una guida accorta è in grado di spuntare risultati molto interessanti

Con l'arrivo della stagione fredda soprattutto la tua che è sempre all'esterno (se non ricordo male) prova a programmare un termine ricarica prossimo alla presa dell'auto ed attivare la pre-climatizzazione. Prendendo l'auto a meno di 60 minuti del termine carica e preriscaldando, la Twingo anche facendo frequenti stop-and-go non consuma molto di più anche a temperature rigide, perchè la batteria è "pre-riscaldata" naturalmente dell'operazione di ricarica e non deve spendere energia per mantenerla in temperatura.

Io ho notato un beneficio anche sopra il 10% sui consumi nel quodiano nelle giornate sottozero.